giovedì 27 ottobre 2011

Vorrei raccontarvi una mia esperienza personale riguardo l'utilità delle cosiddette Tic.
Da un anno a questa parte aiuto nei compiti una ragazzina delle medie con una lieve dislessia.
Essendo certificata ha diritto ad alcuni strumenti, come un computer, ed anche ad agevolazioni da parte della scuola ad esempio riassunti schematici degli argomenti trattati.
Le materie dove incontra più difficolta sono le materie di studio, in primis storia, per la quale avere gli schemi degli argomenti sarebbe molto utile se la profesoressa glieli preparasse. Ma questo non accadde l'anno scorso e non accade tutt'ora.
Quest'anno la novità è stata l'arrivo del netbook che aveva richiesto l'anno scorso in quanto suo diritto riceverlo gratuitamente.
http://www.flickr.com/photos/osde-info/5254569996/

Nel netbook sono presenti programmi utili per il suo deficit, uno in particolare: un softwer che legge i testi, per cui si può scannerizzare il libro di storia e C. non deve più faticare a leggere, ma semplicemente seguire le parole mentre le ascolta con le cuffie.
Inoltre con il netbook io e C. insieme abbiamo potuto fare degli schemi riassuntivi...e per ripassare C. può facilmente e tranquillamente rileggerli stando sicura di essere pronta per la verifica!
Ora C. oltre ad imparare meglio con meno fatica sta iniziando ad apprezzare la materia...la prima verifica??
VOTO 7+

1 commento:

  1. E' una storia..come dire..a lieto fine!!mi fa felice leggere cose del genere e sono contenta che grazie alle tecnologie sempre più in evoluzione possano essere agevolati tutti quelli che presentano diversi problemi. Io conoscono una ragazza sorda che frequenta l'università con me e su 60 ore di lezione le vengono consentite solo 30 con l'interprete..in pratica può frequentare solo una lezione!E questo secondo me non è giusto..io cerco di aiutarla come posso, passandole gli appunti per esempio..ma per fortuna lei è molto intelligente e riesce a cavarsela anche cosi!

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